FONDO A SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE GASTRONOMICHE E AGROALIMENTARI
Due misure agevolative con complessivi 76 milioni di euro da parte del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) per promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione, della gelateria e della pasticceria e valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
La prima misura di intervento vale 56 milioni di euro e finanzia l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all’attività dell’impresa, purché nuovi di fabbrica.
La seconda misura, finanziata con 20 milioni di euro, è invece destinata alle imprese che assumano con contratti di apprendistato giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di età inferiore a 30 anni.
Per ciascuna misura, il Fondo prevede la concessione di un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO di massimo 30.000 euro e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili, sia per l’acquisto di macchinari e attrezzature che relativamente allo stipendio lordo da corrispondere ai giovani apprendisti.
Dal 1 marzo apertura dello sportello per la presentazione delle domande su entrambe le linee di intervento.
Di seguito maggiori dettagli.
SOGGETTI BENEFICIARI
Entrambe le misure sono rivolte alle imprese del territorio nazionale di qualsiasi dimensione con i seguenti codici ATECO:
- 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione)
- 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie)
- 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca)
AGEVOLAZIONE
Per ciascuna delle misure è previsto un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO fino al 70% dell’investimento ammesso e fino ad un massimo di 30.000 euro per singola impresa.
I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Dal 1 marzo alle ore ore 10 su piattaforma Invitalia (anche delegando un soggetto terzo).
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda per ognuna delle due misure (i cui contributi percepibili restano indipendenti).
Di seguito le informazioni specifiche per le singole misure.
MISURA: MACCHINARI E BENI STRUMENTALI
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese del territorio nazionale di qualsiasi dimensione con i seguenti requisiti:
- attività con codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione) che:
– siano attive e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data del 30 agosto 2022 (ossia iscritte NON più tardi del 30 agosto 2012 )
OPPURE
– abbiano acquistato – tra il 30 agosto 2021 e il 29 agosto 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- con codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca) che:
– siano attive e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data del 30 agosto 2022 (ossia iscritte NON più tardi del 30 agosto 2012 )
OPPURE
– abbiano acquistato – tra il 30 agosto 2021 e il 29 agosto 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
- siano iscritte presso INPS o INAIL e abbiano una posizione contributiva regolare (DURC ok);
- siano in regola con gli adempimenti fiscali;
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese:
- sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro 8 mesi dalla data di concessione del contributo,
- relative all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati da terzi che non hanno relazioni con l’impresa.
I beni acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
Sono ESCLUSE le spese per:
– qualsiasi tipo di bene di importo inferiore a euro 516,46 (a meno che i beni non possano essere iscritti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo);
– componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
– terreni e fabbricati, incluse opere murarie, impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
– mezzi targati;
– beni usati o rigenerati;
– utenze di qualsiasi genere;
– imposte e tasse;
– contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
– buoni pasto;
– costi legali e notarili;
– consulenze di qualsiasi genere;
– beni non direttamente finalizzati all’attività dell’impresa;
– per macchinari, impianti, attrezzature e software acquistati con permute, tramite compensazione delle spese e soggetti a sconti o abbuoni.
AGEVOLAZIONE
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO fino al 70% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 30.000 euro per singola impresa.
RENDICONTAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La richiesta di erogazione va presentanta, insieme alle fatture e alle quietanze di pagamento, entro i 30 giorni successivi alla data di ultimazione delle spese e comunque non oltre il 30/06/2025.
L’erogazione del contributo avviene in due modalità alternative:
- in un’UNICA TRANCHE a valle della valutazione delle spese sostenute e rendicontate, entro 90 giorni successivi alla data della richiesta.
- in due tranche: ANTICIPO pari al 50% del totale erogabile su richiesta dell’impresa, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa a copertura dell’importo + saldo erogabile a valle dell’istruttoria delle spese sostenute e rendicontate.
MISURA: GIOVANI DIPLOMATI
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese del territorio nazionale di qualsiasi dimensione con i seguenti requisiti:
- attività con codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione) che:
– siano attive e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data del 20 dicembre 2022 (ossia iscritte NON più tardi del 20 dicembre 2012 )
OPPURE
– abbiano acquistato – tra il 20 dicembre 2021 e il 19 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- con codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca) che:
– siano attive e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data del 20 dicembre 2022 (ossia iscritte NON più tardi del 20 dicembre 2012 )
OPPURE
– abbiano acquistato – tra il 20 dicembre 2021 e il 19 dicembre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 5%del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
- siano iscritte presso INPS o INAIL e abbiano una posizione contributiva regolare (DURC ok);
- siano in regola con gli adempimenti fiscali;
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera:
- che alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato NON abbiano compiuto, i 30 anni di età;
- che abbiano conseguito, da non oltre cinque anni dalla data di sottoscrizione dell’apprendistato, un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA).
I contratti di apprendistato devono:
- avere una durata minima di 1 anno e massima di 3 anni;
- essere stipulati dopo il 20 dicembre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione;
- essere corredato di un Piano Formativo Individuale (PFI) come previsto dalla normativa per i contratti di apprendistato.
Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.
Il contributo sarà calcolato per i MESI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AGEVOLAZIONE
Il pagamento delle retribuzioni deve avvenire tramite c/c intestati all’impresa e con metodi tracciabili (no contanti).
AGEVOLAZIONE
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO fino al 70% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 30.000 euro per singola impresa.
RENDICONTAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
L’impresa presenta i costi sostenuti entro 30 giorni dal termine della validità dei contratti di apprendistato e comunque non oltre il 31/12/2026.
L’erogazione del contributo, calcolato in proporzione alle spese ammesse, avviene a saldo in un’unica tranche entro 90 giorni dopo la trasmissione della rendicontazione.
ALTRE OPZIONI di EROGAZIONE:
Per questa misura è anche possibile richiedere un ANTICIPO/ACCONTO in queste forme:
- ANTICIPO 50% erogabile su richiesta dell’impresa, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa a copertura dell’importo.
OPPURE
- Per i soli casi di contratti di apprendistato di durata superiore a 1 anno, può essere richiesto un ACCONTO pari a:
– 1/3 (un terzo) del contributo al termine del primo anno del contratto di apprendistato;
– 2/3 (due terzi) del contributo al termine del secondo anno del contratto di apprendistato. Qualora l’impresa abbia già richiesto il pagamento dell’acconto del 50%, questo importo è ridotto a 1/3 (un terzo).